{"id":16378,"date":"2018-12-20T15:10:33","date_gmt":"2018-12-20T14:10:33","guid":{"rendered":"https:\/\/www.anicecommunication.com\/it\/?p=16378"},"modified":"2021-06-15T18:36:43","modified_gmt":"2021-06-15T16:36:43","slug":"studio_clinico_tumori_sangue","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.anicecommunication.com\/it\/studio_clinico_tumori_sangue\/","title":{"rendered":"Passi avanti nella lotta ai tumori del sangue"},"content":{"rendered":"
Arriva una buona notizia per la lotta ai tumori del sangue e a comunicarla \u00e8 l\u2019impresa sociale italiana EMN Research Italy<\/a> s.r.l. con sede a Torino che annuncia l\u2019avvio, a livello europeo (recentemente approvato dall\u2019AIFA in Italia e dalle autorit\u00e0 competenti in Grecia), di un nuovo studio clinico denominato EMN18<\/a> che prevede una terapia sperimentale per pazienti affetti da mieloma ed eleggibili al trapianto di cellule staminali.<\/p>\n Con il coordinamento dei professori Mario Boccadoro (Torino) e Michele Cavo (Bologna), lo studio clinico EMN18 si colloca all\u2019interno del grande network europeo dell\u2019EMN Foundation. Alla guida del\u00a0network europeo dell\u2019EMN Foundation vi \u00e8 il prof. Pieter Sonneveld (Rotterdam). In questo quadro, EMN Research Italy costituisce il ramo italiano dell\u2019EMN Foundation. Lo studio si avvarr\u00e0 della collaborazione di circa 50 centri in Europa, coinvolgendo na In conseguenza di questa sua diffusione \u00e8 chiaro che lo studio clinico EMN18 \u00e8 destinato ad avere un impatto importante nello scenario internazionale della lotta alle neoplasie del sangue. Questo anche a causa dell\u2019elevato numero di pazienti coinvolti (circa 400) e del carattere innovativo della terapia sperimentale proposta. Il Daratumumab, anticorpo monoclonale di nuova generazione, sar\u00e0 infatti combinato con i farmaci Bortezomib, Ciclofosfamide e Desametasone. In termini di efficacia e sicurezza, la terapia sperimentale sar\u00e0 confrontata con un trattamento standard (Bortezomib, Talidomide e Desametasone).<\/p>\n I passi avanti fatti grazie all\u2019introduzione di nuovi farmaci e nuove combinazioni, e il conseguente aumento della sopravvivenza e delle risposte sono notevoli. E sono senz\u2019altro anche elementi fondamentali che rinvigoriscono le speranze dei pazienti e dei loro familiari. L\u2019adozione del Daratumumab nello studio clinico EMN18 dovrebbe portare a netti miglioramenti sotto questo profilo. Oltre a implicare un minore tasso di tossicit\u00e0 e un conseguente incremento della qualit\u00e0 della vita.<\/p>\n Ancora una volta EMN Research Italy e Torino sono dunque in prima linea nel trattamento del mieloma multiplo. Inoltre, non dimentichiamo che il mieloma multiplo \u00e8 un tumore che colpisce prevalentemente i pazienti anziani, con spesso gravi conseguenze. Per questo gli sforzi e l\u2019impegno dei ricercatori e di tutte le persone coinvolte nelle sperimentazioni cliniche sono stati costanti. Infatti negli ultimi anni si \u00e8 assistito ad un sensibile aumento delle opzioni terapeutiche.\u00a0 La conseguenza di ci\u00f2 \u00e8 stata il miglioramento della sopravvivenza e della qualit\u00e0 di vita.<\/p>\n
<\/a>zioni quali Olanda, Repubblica Ceca, Irlanda, Grecia e, appunto, Italia, dove il Clinical Trial Office di Torino centralizzer\u00e0 le operazioni di data management.<\/p>\nL’impatto importante<\/h4>\n
Nuovi farmaci e nuove combinazioni<\/h4>\n
EMN Research Italy e Torino in prima linea<\/h4>\n